Chiamato un tempo “Cozzo Zingarello”, perché vi si accampavano gli zingari. E’ un punto panoramico meta di passeggiate e, da cui si gode una splendida vista del panorama di Calvera e della Valle del Serrapotamo.
Alla punta estrema fu sistemata nella seconda metà del Novecento una croce, all’epoca in ferro, su iniziativa del dott. Cosimo Milanese e diverse panchine. D’allora, è la tappa principale della processione del Venerdì Santo, che parte dalla Cappella di San Gaetano. Nel corso degli anni sono stati fatti diversi cambiamenti tra cui l’innalzamento di una croce luminosa e la creazione di un vialetto in ghiaia con faretti interrati.
