Da qui, proseguendo lungo la strada principale si raggiungono altre masserie ricadenti all’interno del territorio carbonese. Percorrendo circa due chilometri si raggiunge la località detta Felicita, poi si arriva ai Limiti e, infine, dopo aver superato il bosco di Favino ed aver ammirato, alle pendice, il monte Alpi, si inizia a scorgere in mezzo alle montagne il borgo di Castelsaraceno.
Lasciando, invece, la provinciale, il bivio, che costituisce una vera diramazione, conduce verso altri numerosi luoghi di campagna: in primis la Cotura e poi permette di raggiungere quella che un tempo era la contrada di Vullo, per poi proseguire verso il bosco Vaccarizzo. Nel 1960, quando furono terminati i lavori che consentirono di asfaltare la strada provinciale 40, questo tragitto rimase un tratturo. Solo negli ultimi anni ha subito ripetuti lavori di manutenzione al manto stradale.
