PALAZZO VITALE

PALAZZO VITALE

Storico palazzo si affaccia su una delle piazze più piccole e più caratteristiche del borgo

Average Reviews

Descrizione

Questo storico palazzo si affaccia abbracciandola su una delle piazze più piccole e più caratteristiche del borgo, detta “largo San Cristoforo e che prende nome dall’omonima chiesa mentre in gergo viene definita “chiazzilo” piccolo spiazzo. Un ampio portone si affaccia sulla stretta strada che porta sulla piazzetta. Bellissimi e stretti balconi ricchi di fiori, si vestono a festa soprattutto in occasione della solennità del corpus domini quando vengono addobbati con coperte e lenzuola ricamate a mano dalle donne del posto.

 

In esso ha abitato una personalità di rilievo di Teana il dottor Antonio Vitale ecco cosa scrive nella sua poesia

 

“Da casa mia”

 

Dal mio verone, su vasto orizzonte

Noto la vetta dell’alto Pollino,

la Nocara sull’apice del monte

dell’ampio Sinni il fertile bacino.

 

Più d’appresso Senise, Chiaromonte,

Noepoli con San Giorgio vicino

E Massanova tra tunnel e ponte

Battifarano tenuta e Casino.

 

Di Terranova il gigantesco Sasso,

le terre di Valsinni e Rotondella

e Colobraro sul pietroso masso.

 

La campana a suonar sento a Fardella.

Scorgo la fiera con la gente in chiasso.

Tale veduta…non m’inganno…è bella.

 


Teana e il baco da seta.

Nel 1860 si attesta a Teana l’esistenza della “filanda Vitale” in particolare del Signor Filippo Vitale. Si trattava di una filanda con sette fornaci, si producevano matassine pregevoli per sottigliezza, elasticità e raffinatezza dei fili, già all’epoca però era difficile indicare dove fosse collocata la filanda. L’allevamento molto delicato del baco avveniva nella case dei contadini e dei proprietari ed era un’industria molto remunerativa. Tuttavia a causa di una grave malattia del baco, anche questa attività è scomparsa.

Foto