PALAZZO LECCE

PALAZZO LECCE

Questo è uno dei palazzi meglio conservati attualmente a Teana ...

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Descrizione

Questo il più imponente dei restanti Palazzi di Teana si erge e si mostra in tutto il suo splendore e fascino, spiccando nel contesto in cui è allocato. Questo è uno dei palazzi meglio conservati attualmente a Teana, e che mantiene maggiore compattezza. Anche esso è stato oggetto di un recente restauro. Un unico e grande portone principale immette in un portico. Esso gode di un ampio giardino e spiazzo antistante.

 

Questo palazzo dimostra di essere, come spesso lo erano molti altri palazzi, un piccolo mondo autonomo, nel senso che al suo interno troviamo oltre al piano superiore abitato dalle famiglie, i magazzini sottostanti, un mulino per macinare, e persino una Cappella, le cui statue più preziose sono di recente confluite nella Chiesa Madre, in particolare una di San Francesco e un Crocifisso. Presenta al piano superiore, sul lato sinistro, verso est molti stretti balconi allineati dai quali si gode di una splendida vista.

 

Oltre al Palazzo e ad altre terre di proprietà della famiglia sono anche due antichissimi mulini ad acqua in località Fosso del Sano.

 

Questo Palazzo reca il nome degli ultimi “Signori” di Teana.

 

I Signori di Teana

Una prima memoria di Teana si riscontra in una Carta del 1077 nelle Cronache Carbonensi. Essa fu poi feudo dei Sanseverini di Bisgnano e poi attravrso il matrimonio di Eufrasia con Giacomo I passò alla Casa Missanello nel 1343. Ecco di seguito i Signori di Teana: Niccolò nel 1364, Giacomo II nel 1397, Antonello nel 1399, Giacomo III nel 1443, Nicola Francesco nel 1470, Luise nel 1498, Giantomaso I nel 1513, Fabio I nel 1554, Gaintomaso II nel 1600, Ottavio nel 1625 creato Marchese da Filippo IV, Fabio II nel nel 1663, Domenico I nel 1682 nominato Primo Duca di Castronuovo, Fabio terzo nel 1707, Domenico II nel 1765. Il feudoo passò poi ai Donnaperna, come semplice Baronia, e dai medesi, infine, ai signori Lecce la nuda proprietà.

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